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Tiramisù, anzi, Birramisù

Non ci sono scuse.

Ho cazzeggiato amabilmente durante questa luuuuuuuunga assenza.

MI sono messa a dieta, (con buoni risultati, ma ho fatto in modo che non ne restasse traccia, tranquilli!), ho fatto torte, caSSSate, colpi di testa, tragedie, melodrammi ed anche qualche commedia; di quelle in cui si ride, parecchio.

Sono diventata una nerd-ONA: drogata di Pinterest e Twitter addictet, ma posso ancora peggiorare!

Torno con un evergreen. Piace a grandi e piccini. Con la versione classica non si sbaglia mai, ma le variazioni sono una scusa per farlo e rifarlo, e rifarlo…

Sto parlando del tiramisù, anzi, del

Birramisù'

birramisù 1

Ingredienti per 4 persone:

(“Birra”, Guido Tommasi Editore)

200 g di savoiardi

(8 savoiardi grandi:2 tagliati a metà per ogni vasetto)

250 g di mascarpone

2 uova

3 cucchiai di zucchero (9 cucchiai)

33 cl di birra chiara aromatica o scura (de gustibus)

cacao amaro in polvere per spolverare

 

Procedimento:

Preparate delle coppette (nel mio caso vasetti da conserva) che possano contenere il vostro dolce.

Separate i tuorli dagli albumi. Montate a neve fermissima questi ultimi e teneteli in frigorifero.

In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro , gonfio e spumoso al quale dovrete unire il mascarpone a temperatura ambiente.

Mescolate bene il tutto fino ad ottenere una crema liscia ed aggiungete gli albumi montati, lavorando delicatamente l’impasto dal basso verso l’alto.

Versate la birra in una ciotola ed inzuppate appena i savoiardi, senza impregnarli, altrimenti il birramisù risulterebbe troppo liquido. Cominciate  a montare il birramisù a strati: savoiardi, crema, cacao e così via. Terminate con la crema sulla quale spolverare il cacao amaro poco prima di servire. (altrimenti diventerà nerissimo, come è successo a me) Conservate in frigorifero per almeno 3 ore.

Leccare il fondo del vasetto è concesso!

birramisù 3

Fish & chips

Se siete andati  in Inghilterra e siete dimagriti perché proprio non trovavate nulla di commestibile a parte salame rosa fluo e pizza viola, se avete alloggiato presso una famiglia in cui i pasti erano patate bollite (da mangiare con la buccia, perché i padroni di casa le mangiavano così e non si voleva essere i maleducati!) con aceto bianco e pasta con ketchup, non avete mangiato i cibi giusti!

Tornate subito in Inghilterra, e sfondatevi di fish & chips!

Ah, che scoperta! O-T-T-I-M-O!!! 

Mica è buono solo perché è fritto, c’è qualcosa nella pastella, nel pesce, nel connubio con i mushy peas!

Non solo l’ho mangiato in England, ma pure in Ireland, in particolare a Dublin ed anche là era ottimo! 

Nostalgia canaglia, surfando  tempo fa sul bel blog Queen of chocolate, mi sono ricordata di una ricetta di fish & chips che dovevo assolutamente replicare! 


La ricetta originale la potete trovare qui.
Io ho fatto dei minimi cambiamenti, la ricetta andava più che bene com’era! 


Ingredienti per 2 persone:

2 filetti di merluzzo surgelati
1 litro di olio di semi
100 g di farina (+ 50 g circa da aggiungere poco alla volta alla pastella)
20 g di amido di mais
1/2 cucchiaino di lievito istantaneo per pizze
1 uovo
200 ml di birra fredda
sale e pepe
patatine fritte

Preparazione:

Estraete i filetti di merluzzo dal freezer (circa 3 ore prima di consumarlo).
Metteteli in una bacinella con dell’acqua fredda fino a che non si saranno ammorbiditi, dopodiché trasferite i filetti in uno scolapasta e metteteli da parte.
In una ciotola mescolate le farine, il lievito e il sale.
In un’altra ciotola sbattete l’uovo con la birra.
Versate quest’ultimo impasto nelle farine e mescolate fino a completo assorbimento.
Se la pastella dovesse risultare liquida aggiungere altra farina, è importante che abbia una consistenza viscosa.
Asciugate bene i filetti di merluzzo con della carta assorbente ed immergeteli completamente nella pastella.
In una pentola capiente scaldate l’olio e friggete il pesce fino a quando la pastella sarà dorata, 5 minuti circa.
Accompagnate il fish alle chips!
Io ho fritto prima le patatine, le ho salate, le ho messe in una teglia e le ho messe in forno in modo da tenerle al caldo mentre friggevo il pesce.
Componiamo il tutto, i mushed peas ci sono, il fish & chips ce l’abbiamo, un po’ di salsa tartara e siamo a posto!

Fish & chips